Apriamo questo articolo con una domanda che in molte persone, ormai si pongono molto spesso: Quanto sono richiesti nel mercato attuale i prodotti per il benessere, la salute e l’estetica? E quanto potrebbe essere profittevole aprire una sanitaria in questo momento? La risposta alla prima domanda, che di conseguenza può rispondere in modo soddisfacente anche alla seconda domanda è che questo tipo di prodotti, sono richiestissimi e il numero di persone che richiedono questo tipo di prodotti è in costante aumento.
Quindi sembrerebbe molto conveniente aprire una sanitaria oggi e con questo articolo, andremo ad analizzare più nello specifico, come serve per aprirne una.
Cosa sono le sanitarie:
Se siete mai entrati dentro una sanitaria, avete potuto vedere cosa vendono questi negozi, dai prodotti per l’infanzia come omogenizzati, latte in polvere, pannolini e detergenti per neonati, passando per l’abbigliamento e accessori in generale, fino a prodotti per la salute e il benessere. Considerata la vasta gamma di prodotti che si possono trovare all’interno di una sanitaria, forse è arrivato il momento di cominciare a pensare che aprirne una potrebbe essere un buon business.
Cosa serve per aprire una sanitaria:
La cosa fondamentale da fare prima di aprirne una è portare avanti un’analisi approfondita di mercato, in grado di darci un quadro generale approfondito su quali prodotti sia meglio vendere all’ interno della nostra nuova attività, tenendo in considerazione i prodotti maggiormente venduti dai nostri competitor in zona e in grado di farci capire su quale target di persone sarebbe meglio indirizzarci. Altra cosa da tenere in considerazione è che molti prodotti come apparecchiature mediche, sanitarie e ortopediche, farmaci da banco, parafarmaci e integratori, necessitano per essere venduti di permessi aggiuntivi, che richiederanno costi e tempi più lunghi, quindi prima di intraprendere qualsiasi tipo di discorso verso questa direzione, sarà opportuno allargare la nostra indagine preventiva, anche sulla reale richiesta di questi prodotti, nell’area che abbiamo individuato per l’apertura della nostra sanitaria.
La location:
Il locale perfetto dovrà avere almeno un minimo di 80/ 100 mq per riuscire ad allestire al meglio gli spazi, allestire un piccolo magazzino e avere a disposizione un bano privato ed un piccolo spogliatoio.
Costi e investimenti:
Bisogna calcolare che per aprire una piccola sanitaria con lo stretto indispensabile il costo iniziale non potrà essere meno di 50.000 €. Con questo piccolo budget iniziale si potranno fronteggiare le prime spese iniziali, comprensive di costo allestimento e progettazione, adeguamento del locale, affitto e utenze, campagne di marketing e promozione, prima fornitura di merce e costi per il personale.
Requisiti:
• apertura Partita Iva
• iscrizione al Registro delle Imprese
• comunicazione di Inizio Attività al Comune
• apertura delle posizioni INPS ed INAIL
• comunicazione alla Camera di Commercio
• permesso per esporre l’insegna
• messa a norma di locale ed impianti
• nulla osta sanitario Asl
Conclusione:
Abbiamo visto quanto possa essere intelligente decidere di aprire una sanitaria oggi, ma abbiamo potuto vedere anche quanto possa essere difficile e complicato riuscire a farlo senza problemi, perché le linee guida da seguire sono molte, i costi da sostenere all’inizio non sono pochi e bisogna analizzare molto bene alcuni parametri, per non rischiare di dover chiudere prima ancora di aver cominciato.
Con questa guida siamo sicuri di avervi aperto gli occhi sì sulla grande opportunità nascosta dietro l’apertura di questo tipo di attività, ma anche sulle cose che bisogna fare per non farlo in modo impreparato.
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