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Colorare la casa con fantasia, seguendo i propri gusti e inclinazioni estetiche oggi è molto più facile che in passato.

Ormai la vastissima gamma di vernici già pronte e l’utilizzo del tintometro hanno aperto un mondo di colori e sfumature, da utilizzare anche per il fai da te.

Come si colorava casa in passato

Nei tempi passati trovare il colore giusto, era davvero difficile, alla base bianca della vernice venivano aggiunti i colori. Il contenuto delle piccole bottiglie di colore, doveva essere dosato attentamente per non sbagliare, era un lavoro da artisti del colore. Anche con la quantità di vernice, non si poteva sbagliare, riprendere lo stesso colore per riprepararne una nuova quantità era difficilissimo.

Colorare casa oggi

Se hai una casa da colorare, oggi è tutto più semplice le indicazioni di massima sono riferite alla visione d’insieme che vogliamo dare alla casa. La vernice bianca come quelle a pastello “ingrandiscono” la stanza. Per ingrandire un ambiente un po' stretto e lungo è meglio dipingere le pareti più corte con un colore più scuro rispetto alle altre. Il bianco illumina molto di più, abbinandosi più facilmente con i colori dei mobili, non creando quindi problemi per una decisione successiva riguardante il cambiamento di alcuni arredi. In genere i colori delicati e leggeri tendono ad esaltare gli arredi della casa, mantenendo un tono morbido di fondo, con macchie di colore date dai mobili, che con il colore leggero del muro esaltano la loro tridimensionalità. Puntare su una cucina dai colori vivaci, che richiamano alla natura come il verde chiaro, o azzurrino come il mare, dando freschezza all’ambiente, appendendo alle pareti cocci colorati e simpatici che richiamino i colori della primavera.

Dipingere il bagno

Per un bagno di piccole dimensioni, e senza finestra, l’utilizzo di colori pastello che ingrandiscono l’ambiente, può essere una soluzione, dando risalto al colore bianco del lavandino e degli altri servizi sanitari. Con l’utilizzo eventuale di più specchi, il gioco della luce ci può dare un’ulteriore mano nell’effetto ingrandimento. Per la tinteggiatura della casa all’esterno, di solito fatta dopo una ristrutturazione profonda, è necessario informarsi presso il comune, sulla necessità o meno di attenersi a dei colori già indicati. In questi casi ci saranno delle indicazioni sulla serie di colori da poter scegliere.

Comunicando agli uffici competenti del comune l’avvio delle operazioni di manutenzione esterna del manufatto, si potrà procedere alla tinteggiatura. Il colore va scelto rispetto al contesto circostante, mantenendo una coerenza con le altre abitazioni vicine, dei colori di terra chiari come il beige danno luminosità, lavorando sulle rifiniture eventualmente con un marrone più scuro, per i contorni delle finestre e delle porte, dando movimento all’intera struttura.

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